GP Stiria: riparte la caccia a Quartararo, ma occhio alla Ducati
GP Stiria: riparte la caccia a Quartararo, ma occhio alla Ducati

GP Stiria: riparte la caccia a Quartararo, ma occhio alla Ducati

Nove GP disputati e altrettanti da correre, con in mezzo l’incognita del 17 ottobre, data attualmente libera dopo la cancellazione del Gp di Thailandia causa restrizioni Covid. Questo lo stato dell’arte del Mondiale MotoGP 2021, che dopo la lunga pausa estiva di 40 giorni torna nel weekend del 7-8 agosto con il GP di Stiria.

Quote del: 07/08/2021

Partenza: domenica 8 agosto, ore 14.00

Sede: Red Bull Ring, Spielberg (Austria)

GP STIRIA
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GP Stiria, la presentazione

Il clima all’interno del paddock del GP di Stiria, valido per la decima prova del Mondiale, sarà inevitabilmente dominato dalla notizia del ritiro dalle corse di Valentino Rossi al termine della stagione, ufficializzato all’improvviso dal Dottore alla vigilia dell’inizio del fine settimana austriaco, proprio quando si stavano infittendo le indiscrezioni su un suo nuovo matrimonio con la Ducati nella “versione” VR46.

La curiosità, anche in ottica quote MotoGP, è quella di sapere se la pausa ha incrinato le certezze del dominatore della prima parte della stagione, Fabio Quartararo, il favorito secondo tutte le quote scommesse online. Il francese della Yamaha ha vinto quattro volte nella prima metà di campionato ed è andato in vacanza con 34 punti di vantaggio sulla Ducati di Johann Zarco, la più regolare delle Desmosedici rispetto a quella di Pecco Bagnaia, a secco di podi da ormai tre mesi. Il Red Bull Ring a Spielberg, feudo Ducati tra il 2016 e il 2020, non sembra ideale per le caratteristiche della Yamaha. Per questo sarà fondamentale capire come sarà l’approccio della stagione da parte di Quartararo e soprattutto della concorrenza, considerando che allo Spielberg si correranno due GP ravvicinati: dopo quello di Stiria a Ferragosto si correrà il GP d’Austria sullo stesso circuito.

GP Stiria, quote e pronostico

Eravamo rimasti con Fabio Quartararo in festa sul podio di Assen, universalmente riconosciuto come il circuito “università” del MotoMondiale. Quaranta giorni più tardi la MotoGp riparte dal sorriso del francese classe ’99, che ad Assen era stato capace di spegnere i riflettori che per una settimana erano stati tutti per Marc Marquez, tornato al successo al Sachsenring dopo il lungo calvario. In Olanda Quartararo aveva messo il sigillo ad una prima parte di stagione da protagonista assoluto, a dispetto di un inizio che era stato favorevole alla Ducati. Cinque pole position su nove GP, peraltro consecutive tra il Portogallo e il Mugello. e quattro successi.

Ciò però non basta per fare del nizzardo il favorito per il successo al Red Bull Ring, circuito dove per tradizione la Yamaha è abituata a soffrire. La lunga sosta e la necessità per la Ducati di reagire per tenere vivo il campionato, oltre alle caratteristiche di una delle piste più veloci della stagione, fanno pendere la bilancia del pronostico verso la concorrenza considerando anche che in Austria la Ducati ha vinto ininterrottamente tra il 2016 e il 2020. Ma chi in particolare? Jack Miller sembra il più pronto, ma per la legge dei grandi numeri anche Zarco e Pecco Bagnaia, ancora a secco di successi in assoluto in MotoGP, potrebbero cogliere l’occasione. Chances minori le riserviamo alla Honda di Marc Marquez e alla Ktm, scuderia di casa che potrebbe portare Miguel Oliveira al secondo successo in stagione e il secondo consecutivo nel GP di Stiria dopo quello della scorsa stagione.

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Crediti Immagine: Getty Images

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