Non solo Juventus-Inter. La 31ª giornata di Serie A offre in calendario come secondo big match domenicale Atalanta-Napoli. Una partita che sa di snodo decisivo: per gli azzurri in chiave scudetto, per i bergamaschi in chiave Champions League. Obiettivo dei padroni di casa è provare a restare in scia della Juventus, confidando nel successo interista a Torino. I partenopei invece puntano a non rendere Milan-Bologna una partita da “prove di fuga” per i rossoneri.
Quote del: 31/03/2022
Fischio d’inizio: domenica 3 aprile, ore 15.00
Sede: Gewiss Stadium, Bergamo
ATALANTA-NAPOLI
QUOTE LIVE
Atalanta-Napoli, la presentazione
C’è ancora vita nella lotta al tricolore? Secondo le quote sulla vincente dello Scudetto sì. Il Napoli prova a tenere il passo del Milan e si appresta ad affrontare tre match decisivi per IL destino della propria stagione. Atalanta in trasferta, poi Fiorentina e Roma in casa: sono queste le sfide che attendono gli uomini di Spalletti, per ora ancorati al secondo posto in classifica.
A Bergamo non ci saranno diversi protagonisti. Di Lorenzo è infortunato, Rrahmani e Osimhen sono out per squalifica, con l’assenza del nigeriano sicuramente pesantissima. In dubbio Zielinski, così come Muriel dal primo minuto tra i nerazzurri, che devono rinunciare anche a Toloi e Zapata. Gasperini cercherà il secondo successo consecutivo per non far fuggire definitivamente la Juventus. Ma sappiamo che l’Atalanta ha una seconda chance per il piazzamento in Champions: quattro giorni dopo la sfida con gli azzurri ci sarà l’andata dei quarti di finale di Europa League contro il Lipsia.
I dodici punti di distanza tra bergamaschi e campani non influenzano le ultime quote su Atalanta-Napoli, che vedono i padroni di casa favoriti nel pronostico sugli ospiti, complici le diverse assenze a cui dovrà far fronte Spalletti.
Atalanta-Napoli, i precedenti
L’Atalanta ha vinto quattro delle ultime sei gare di campionato contro il Napoli, incluse le due più recenti: solo tra 1997 e 1998 i bergamaschi hanno ottenuto tre successi di fila in Serie A contro i partenopei (tre 1-0 di fila). Negli ultimi sei confronti in casa dei nerazzurri non si è verificato nemmeno un segno “X”, con tre successi a testa.
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Le probabili formazioni
Nella Dea non ci saranno Zapata e Toloi, con Miranchuk e Boga che sembrano recuperati, ma partiranno dalla panchina. Pessina e Pasalic in ballottaggio con Malinovskyi e Koopmeiners, visto l’impegno dei bergamaschi di giovedì prossimo in Europa League.
Partenopei senza Osimhen, Rrahmani e Di Lorenzo. In attacco partirà titolare Mertens, vista l’assenza anche di Petagna. A sostituire il terzino italiano potrebbe essere invece il giovane Zanoli. In dubbio Zielinski per problemi muscolari.
Atalanta (3-4-2-1): Musso; Palomino, Demiral, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Pessina, Malinovskyi; Muriel. All. Gasperini
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Zanoli, Koulibaly, Juan Jesus, Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz; Politano, Zielinski, insigne; Mertens. All. Spalletti
Atalanta-Napoli, quote e pronostico
L’Atalanta ha segnato in 19 delle ultime 21 partite contro il Napoli nel massimo campionato: tra le avversarie affrontate almeno 10 volte nel periodo, contro nessuna gli azzurri hanno mantenuto meno volte la porta inviolata. E la partita promette spettacolo anche secondo le quote aggiornate sulla Serie A. La Dea infatti ha segnato con 18 giocatori diversi in questo campionato, più di ogni altra compagine ed è terza in classifica tra le squadre che nel 2022 hanno tentato più conclusioni in seguito a un recupero offensivo. Primo in questa graduatoria è proprio il Napoli di Spalletti.
Protagonista di questa sfida potrebbe essere Luis Muriel, che tuttavia finora in stagione ha segnato solamente quattro gol. La sua prima rete in serie A è arrivata proprio contro i partenopei: era il dicembre 2011 e il colombiano vestiva ancora la maglia del Lecce. Negli azzurri invece partirà dal primo minuto Dries Mertens: il belga ha partecipato a sei gol (quattro reti e due assist) nelle ultime sette gare da titolare contro i bergamaschi in Serie A, mentre era rimasto a secco di partecipazioni nelle precedenti quattro.
Le tante assenze tra i partenopei possono condizionare una trasferta storicamente complessa per il Napoli, la cui media punti scende da 2.3 a 1.7 senza Osimhen in campo. Con il nigeriano gli azzurri hanno vinto il 70% delle sfide in campionato, percentuale che scende al 50 in assenza del suo numero 9. Per questo motivo la sfida può oscillare a favore dei padroni di casa e non è da sottovalutare il successo bergamasco.
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