Negli ultimi giorni il Giro d’Italia 2022 si è finalmente tinto di azzurro, dopo un avvio di gara molto sottotono, grazie alle vittorie in tappa 11 e 12 di Dainesi e Oldani. Oggi dalla Riviera Ligure si va in Piemonte, con i 150km della Sanremo-Cuneo. Sulla carta si arriverà in volata ma non bisognerà farsi sorprendere nella prima parte della frazione.
Partenza: Sanremo
Arrivo: Cuneo
Chilometri: 150
Difficoltà: **
GIRO D’ITALIA 2022
LE QUOTE LIVE
Giro d’Italia 2022: presentazione e altimetria tappa 13
Una tappa divisa in due in quanto a difficoltà. Inizialmente si percorreranno all’inverso alcuni tratti della Milano-Sanremo, senza però affrontare Poggio e Cipressa. Dopo una quarantina di chilometri si comincerà a fare sul serio, con l’ascesa verso il Gran premio della Montagna del Colle di Nava: un po’ più di 10 chilometri, con punte del 10%, che possono creare problemi ai meno avvezzi alle salite. Poi, però, si comincerà a scendere, qualche corridore in difficoltà potrebbe essere aiutato a rientrare dai compagni, mentre si pedalerà in direzione di Cuneo. Nei chilometri finali la strada si farà lievemente in salita, ma con pendenze quasi nulle.
Giro d’Italia 2022: quote e favoriti della tredicesima tappa
Sulla carta la soluzione più probabile è quella della volata a ranghi compatti, motivo per cui converrà seguire le quote live, con gli sprinter che saranno supportati dai rispettivi team. Che però dovranno essere bravi a gestire la situazione in vista di un fine settimana che si preannuncia pesante. Ora, al netto di tutto, il primo nome che viene in mente è quello di Arnaud Démare (Groupama-FDJ): nel 2022 il francese ha già vinto due tappe alla Corsa Rosa (issandosi al livello di alcuni connazionali veramente celebri in quanto a frazioni totali messe in bacheca nel corso degli anni) e andrà sicuramente a caccia del tris, anche perché alla maglia ciclamino sembra tenere e non poco.
Ancora una volta – e non è la prima – dobbiamo segnalare che l’astinenza di vittorie al Giro dell’UAE Team Emirates sta continuando. E che Fernando Gaviria, secondo a Reggio Emilia alle spalle di Alberto Dainese, non vede l’ora di spezzare l’incantesimo. Il colombiano ha tutto, talento personale e squadra compresi, per riuscirvi. Ovviamente Dainese, che nella città del Tricolore ha rotto il ghiaccio per gli italiani, ha il morale a mille e, correndo sereno, potrebbe andare alla ricerca di un bis che lo consacrerebbe a livelli altissimi. Per le quote sul Giro di oggi, è lui l’azzurro con maggiori chance.
Tra gli italiani non possiamo non prendere in considerazione Simone Consonni della Cofidis, che a Reggio Emilia ha sprintato bene e che giovedì ha mostrato di avere buona gamba, partecipando alla fuga da cui sono evasi i tre che si sono giocati la tappa poi vinta da Oldani. Restando tra i corridori di casa nostra altri nomi di potenziali protagonisti sono quelli di Andrea Vendrame (AG2R Citröen Team), Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa), Giacomo Nizzolo (Israel-PermierTech) e Sacha Modolo (Bardiani-CSF-Faizanè). Con loro anche Davide Ballerini (Quick-Step Alpha Vinyl), che però ha in squadra un fenomeno come Mark Cavendish: se il britannico dovesse riuscire a tenere botta in salita allora sarà un avversario temibilissimo per tutti quanti.
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