La rosa con cui il Belgio si è presentata a EURO 2020 è di altissimo livello, la stessa – “riveduta e corretta” – capace di prendersi il 3° posto ai Mondiali di Russia 2018. Rimanevano però dei limiti difensivi che il ct Roberto Martinez era chiamato a risolvere, oltre ad alcune incognite come stato di forma di Eden Hazard e la salute di Kevin De Bruyne. Al netto di tutto, andiamo a vedere se e quanto le quote di Euro 2020, che danno il Belgio tra i favoriti, siano veritiere.
Storia del Belgio agli Europei di calcio: alla ricerca del primo acuto
Medaglia d’oro nel contestato torneo calcistico delle Olimpiadi di Anversa del 1920, in cui la Cecoslovacchia si ritirò clamorosamente in finale per protestare contro un arbitraggio giudicato eccessivamente casalingo, il Belgio non è più riuscito a emergere nel contesto internazionale fino al 2018, quando una generazione di giocatori baciata dal talento è riuscita a conquistare il 3° posto ai Mondiali di Russia. Prima c’era stato un lieve sussulto con il 2° posto a EURO 1980, a cui però era seguito nuovamente un periodo buio: stavolta la storia sarà diversa?
Roberto Martinez non ha paura
Onesto mestierante del centrocampo da giocatore, Roberto Martinez ha chiuso la carriera in Inghilterra per poi iniziare nello stesso Paese ad allenare con risultati da subito interessanti e che nel 2016 gli sono valsi l’approdo sulla panchina del Belgio al posto di Marc Wilmots. In quel preciso momento storico i Diavoli Rossi stavano vivendo un’eccezionale fioritura di talenti e sentivano che i quarti di finale raggiunti a Mondiali ed Europei erano risultati che potevano essere migliorati ulteriormente.
Martinez ha costruito una squadra giovane e offensiva, che a Russia 2018 ha sorpreso il mondo – che pure si aspettava un buon exploit da parte di Hazard e compagni – grazie all’indiscutibile talento di alcuni elementi di primissimo piano, tra i migliori al mondo nel ruolo. Uno su tutti Kevin De Bruyne, faro del Manchester City e anche dei Diavoli Rossi, che ha saltato buona parte della preparazione per un infortunio patito in finale di Champions League. Un De Bruyne in salute sarà fondamentale nella fase a eliminazione diretta.
La formazione del Belgio a EURO 2020
Dalle prime uscite del Belgio agli Europei di calcio 2021 è possibile capire quale sia la mentalità del tecnico Martinez, che vuole assecondare il più possibile tutto il talento di cui dispone. I Diavoli Rossi scendono in campo con un 3-4-3/3-4-2-1, di cui questa è una formazione di riferimento:
Belgio (3-4-2-1): Courtois: Alderweireld, Vertonghen, Vermaelen; Meunier, Tielemans, De Bruyne, T. Hazard; Mertens, E. Hazard; Lukaku.
In grafica abbiamo inserito anche i ricambi naturali per ogni ruolo:
Belgio a Euro 2020, uomini chiave e possibili sorprese
Come abbiamo detto, la formazione del Belgio a EURO 2020 potrà contare su alcuni campioni di livello assoluto, tra i migliori calciatori del pianeta. Impossibile del resto non considerare Courtois uno dei migliori portieri in circolazione e impossibile farlo del resto anche con nomi come De Bruyne, Eden Hazard e Lukaku. Attorno a questi fenomeni Martinez ha costruito una squadra molto forte tecnicamente, ricca di alternative soprattutto in mediana e complessivamente più che capace di giocarsela con chiunque.
Il punto di forza del Belgio è soprattutto la mediana, che oltre che su De Bruyne può contare su un gran numero di giocatori fortissimi in entrambe le fasi che rendono la squadra sempre pericolosa e molto dinamica, senza considerare che davanti Lukaku è capace di fare reparto da solo e all’Inter si è finalmente imposto come uno dei più forti al mondo nel ruolo.
Le incognite sono rappresentate da una difesa piuttosto lenta e povera di alternative (appena 5 i centrali convocati) e che spesso è “dimenticata” da una squadra portata a spingere e dallo stato di forma di molti elementi: Eden Hazard ha fallito al Real Madrid, e la sua importanza è fondamentale, ma anche Mertens e Courtois sono andati a fasi alterne mentre Lukaku non si è fermato mai e potrebbe risentirne durante il torneo. Per questo avevamo pronosticato una presenza in campo di Jérémy Doku, gioiellino del Rennes classe 2002 che qualcuno ha definito “il nuovo Mané” e possibile sorpresa di EURO 2020. Infatti il ragazzo ha trovato spazio nella terza partita del girone, offrendo una bella e incoraggiante performance.
Il Belgio nella fase a eliminazione diretta
Il 1° posto nel Gruppo B degli Europei 2021 era tra i più facilmente pronosticabili della manifestazione. Il Belgio era e rimane nettamente superiore a Danimarca, Russia e Finlandia e infatti la prima posizione è stata sigillata praticamente dopo due partite. Ora arriva la fase a eliminazione diretta in cui i Diavoli Rossi saranno chiamati al salto di qualità, forse anche subito. In quanto vincitori del Gruppo B, ai belgi era toccato in sorte il Portogallo, superato poi per 1-0. I Diavoli Rossi troveranno ora l’Italia ai quarti, in un match dalle aspettative enormi anche per la parallela eliminazione della Francia, uno degli scogli più duri verso la finale sia per il Belgio che per gli Azzurri
Quote Belgio vincente Europei 2021: quante possibilità hanno i Diavoli Rossi?
Nelle scommesse sul vincente agli Europei 2021 il Belgio ha una quota che si è salita a 8,00 dall’iniziale 7,00. Come mai, direte voi, dopo una fase a gironi da 3 vittorie su 3? In tutta evidenza per le ragioni appena dette, ovvero gli incroci con squadre impegnative. Intendiamoci, i ragazzi di Martinez possono giocarsela letteralmente con chiunque. La generazione d’oro lascerà il segno a EURO 2020? Al campo la risposta.
EURO 2020
QUOTE BELGIO VINCENTE
Crediti Immagine: Getty Images