Poco meno di due mesi dopo la combattutissima sfida di San Siro, Napoli-Milan daranno vita a un duello che vale una fetta di scudetto, ovviamente Inter permettendo. Al “Maradona” si confronteranno due squadre alle prese con momenti di forma ben differenti, ma che proveranno a superarsi per evitare quel pareggio che farebbe la gioia dei nerazzurri e, forse, perfino della Juventus. A sorpresa, Pioli recupera Zlatan Ibrahimovic, anche se lo svedese partirà dalla panchina, mentre non ce la fa Romagnoli. Spalletti con l’undici-tipo.
Quote del: 06/03/2022
Calcio d’inizio: domenica 6 marzo 2022, ore 20.45
Sede: Stadio Diego Armando Maradona, Napoli
NAPOLI-MILAN
QUOTE LIVE
Napoli-Milan: la presentazione
Gli scherzi del calendario asimmetrico pongono nuovamente di fronte Napoli e Milan appena due mesi dopo la partita d’andata. Era il 19 dicembre quando un gol in apertura di Elijf Elmas segnò una prima svolta nel campionato delle due squadre. Nonostante le quote scommesse sulla Serie A suggerissero il contrario, il Napoli pose fine al momento peggiore della propria stagione segnato dalle sconfitte interne contro Atalanta e Empoli, il Milan scivolò a -4 dall’Inter.
I 60 giorni successivi avrebbero visto la rimonta del Diavolo sui cugini fino alla conquista di un primo posto solitario durato però solo due turni, se è vero che quella del “Maradona” sarà la sfida tra le due capolista con un punto di vantaggio sull’Inter. Un triello che, come si vede dalle quote sulla vincente del campionato, vede ancora i nerazzurri favoriti, ma di questo passo le cose potrebbero cambiare.
Il rendimento delle due squadre nelle ultime cinque giornate è in simile, con 11 punti conquistati dal Napoli e nove dal Milan, ma diverso è l’approccio psicologico al match. Napoli caricato da una striscia utile di sette partite e da una condizione psicofisica ritrovata, Milan deluso dal doppio pareggio consecutivo contro Salernitana e Spezia (non capitava da dicembre 2020). La sfida è da leggere anche in riferimento al calendario delle ultime 10 giornate, piuttosto simile per Napoli e Milan, che non avranno più scontri diretti, a differenza dell’Inter che farà visita alla Juventus il 3 aprile.
Napoli-Milan, quando lo scudetto passa da Fuorigrotta
Vedere Napoli e Milan contendersi lo scudetto non può che rievocare l’epopea azzurra di Diego Armando Maradona e del Milan di Arrigo Sacchi. Il precedente rimasto nella storia è quello del 1° maggio 1988, quel 3-2 per il Milan che operò il sorpasso sugli azzurri campioni d’Italia in carica involandosi verso un tricolore atteso da nove anni. Il Napoli consumò la propria rivincita un anno e mezzo più tardi, nel 3-0 del 1° ottobre ’89, all’alba di un campionato segnato da un altro testa a testa che si risolse a favore dei campani solo alla penultima giornata con il crollo del Milan contro il già retrocesso Verona. Ma Milan e Napoli non furono rivali per il titolo solo in quell’epoca. Nel 1970-‘71 gli azzurri del milanesissimo tecnico Beppe Chiappella sorpresero tutti riuscendo a impensierire quasi fino alla fine Milan e Inter, soccombendo negli scontri diretti tra le polemiche per gli arbitraggi. Al San Paolo il Milan passò per 1-0 il 20 dicembre infliggendo il primo ko stagionale al Napoli in un match poi assegnato a tavolino ai rossoneri a causa del lancio di petardi da parte dei tifosi di casa.
Napoli-Milan, precedenti e statistiche
Napoli e Milan si affronteranno al “Maradona” per l’83a volta nella storia. Il bilancio pende leggermente dalla parte dei padroni di casa con 32 successi azzurri, 28 affermazioni ospiti e 23 pareggi. Il 3-1 del Milan del 22 novembre 2020, appena tre giorni prima della scomparsa di Diego Maradona, ha permesso ai rossoneri di spezzare un digiuno di successi nel vecchio San Paolo che durava da 10 anni, dal 2-1 del 25 ottobre 2010. Protagonista di entrambe le sfide fu Zlatan Ibrahimovic, in gol 11 anni e mezzo fa con Robinho e autore di una doppietta nella sfida del 2020.
[jsEntainMatchAnalytics match_id=”337044″]
Le probabili formazioni
L’avvicinamento alla super-sfida è stato ben diverso da parte di Luciano Spalletti e Stefano Pioli. Il tecnico del Napoli ha avuto una settimana di allenamenti per preparare il match, mentre il Milan è stato impegnato martedì nella semifinale di andata di Coppa Italia contro l’Inter. Al “Maradona” dovrebbero comunque scendere in campo le formazioni titolari: Napoli al completo eccetto i forfeit di Anguissa e Lozano, recuperabili solo per la panchina, oltre che di Tuanzebe e Malcuit. In mezzo ci sarà Lobotka, e non Demme, ad affiancare Fabian Ruiz.
Su sponda rossonera, Stefano Pioli può festeggiare il ritorno tra i disponibili di Zlatan Ibrahimovic, assente da quasi un mese e mezzo causa infiammazione al tendine d’Achille destro. Lo svedese, ovviamente, non ha i 90′ nelle gambe e partirà dalla panchina, pronto a lasciare il segno come nel novembre 2020. Non ce la fa, invece, Romagnoli, uscito per un guaio all’adduttore nel derby di Coppa Italia contro l’Inter: al suo posto ci sarà Kalulu. Messias vince il ballottaggio con Saelemakers sulla destra, mentre dietro Giroud si muoverà Franck Kessié in quel ruolo di “falso dieci” in cui, a dire il vero, non ha particolarmente brillato nelle precedenti prove.
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Spalletti
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez; Bennacer, Tonali; Messias, Kessié, Leao; Giroud. All. Pioli
Napoli-Milan, quote e pronostico
Le quote di Napoli-Milan vedono i padroni di casa favoriti. Zlatan Ibrahimovic, che non ci sarà al Maradona, ha realizzato al Napoli al quattro reti in nove partite, tra cui la doppietta che decise la sfida dello scorso anno. Nei precedenti nove scontri diretti casalinghi di campionato comunque il Napoli aveva ottenuto sei vittorie e tre pareggi, sempre in sfide ricche di gol. Solo tre volte nel nuovo Millennio la sfida tra Napoli e Milan a Fuorigrotta ha registrato meno di tre gol (0-0 nel 2001 e nel 2009 e 1-1 nel 2016). La tradizione verrà rispettata? Di fronte si troveranno il terzo e il secondo miglior attacco del campionato: il Napoli, che è la squadra con la più alta percentuale di passaggi riusciti nella metà campo avversaria dell’intero campionato, va a segno consecutivamente da otto partite di campionato, ma la forza dei partenopei è soprattutto la difesa, la migliore della Serie A con 19 gol al passivo. La squadra di Spalletti è ermetica in particolare nel primo tempo, avendo chiuso senza reti al passivo al 45’ ben 20 partite su 27. Viste le quote aggiornate sul calcio, ci sbilanciamo per una partita avara di reti, che può essere decisa da una prodezza individuale, magari da fuori area: Napoli e Milan sono infatti le squadre che hanno realizzato il maggior numero di gol da fuori area in tutta la Serie A, ben nove.
NAPOLI-MILAN
TUTTE LE QUOTE
Crediti Immagine: Getty Images