Biancocelesti e giallorossi sono pronti a darsi battaglia in uno stadio Olimpico tutto esaurito nel match valido per la 27esima giornata di campionato: tante assenze per la compagine di Sarri.
La Capitale si prepara all’attesissimo derby tra Lazio e Roma in programma domenica 19 marzo alle ore 18:00, con l’Olimpico che dovrebbe ospitare oltre 50mila spettatori. Si tratta questa volta di una sfida d’alta classifica: i biancocelesti occupano la terza posizione nella graduatoria della Serie A mentre i giallorossi sono quinti, distanti solo due lunghezze dai rivali. Sul fronte delle probabili formazioni, entrambe le compagini sono reduci da impegni europei che hanno causato più di qualche grattacapo ai loro allenatori.
Partendo dai biancocelesti, Immobile è definitivamente out per il big match: il capitano della compagine di Maurizio Sarri ha provato ad allenarsi, nonostante il parere contrario dei medici, ma ha dovuto alzare bandiera bianca. Sarà comunque in panchina per incitare e supportare la squadra da bordo campo. Un’altra assenza importante è quella di Vecino, out per squalifica, mentre potrebbe invece essere arruolabili Hysaj per quanto riguarda la difesa.
Sono invece regolarmente convocati Casale, Luis Alberto e Pedro, così da fornire al tecnico toscano una più ampia scelta per il fronte offensivo. L’assenza di Immobile resta di vitale importanza però dal momento che i biancocelesti non hanno nessuno in grado di sostituirlo nello stesso ruolo. Il tridente offensivo dovrebbe perciò essere composto da Pedro, Anderson e Zaccagni. La regia dovrebbe essere di Cataldi, con al fianco Milinkovic-Savic e Luis Alberto. Casale e Romagnoli dovrebbero costituire la coppia centrale nella difesa, con Marusic e Hysaj in pole per le corsie laterali. Tra i pali confermato dal primo minuto Provedel, preferito a Maximiano.
La Roma di José Mourinho invece deve fare i conti con la squalifica di Kumbulla e tre indisponibili: Karsdorp, Darboe e Solbakken. Non al meglio della condizione è Matic, out nella trasferta in Spagna contro la Real Sociedad per un virus intestinale, ma al momento è considerato come uno dei probabili titolari. Nel caso in cui non dovesse farcela, è pronto Wijnaldum ad entrare dal primo minuto.
Il tecnico portoghese non dovrebbe discostarsi dall’ormai consolidato 3-4-2-1. Rui Patricio tra i pali e a fare da guardia alla porta sembrano essere in pole Mancini, Smalling e Ibanez. Per quanto riguarda il centrocampo, l’unico ballottaggio riguarda la corsia di sinistra: si contendono il posto da titolare Spinazzola ed El Shaarawy, con una possibile staffetta tra i due. In mediana spazio alla coppia Matic e Cristante, mentre sulla fascia destra dovrebbe agire Zalewski. Dybale e Pellegrini dovrebbero agire sulla trequarti, con l’argentino libero di svariare su tutto il fronte offensivo, come già ha abituato in stagione. L’unica punta centrale è Abraham, preferito a Belotti.
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