Archiviata la finale degli 800 metri stile libero con un argento splendido quanto inatteso per i problemi di salute che avevano minacciato persino la sua presenza a Tokyo, Gregorio Paltrinieri si qualifica anche per la finale dei 1500 stile libero. Si tratta della specialità che gli ha già regalato un oro olimpico e le migliori soddisfazioni in carriera. Come andrà questa volta?
Gregorio Paltrinieri, il predestinato più forte della mononucleosi
Per essere è un predestinato, perché nonostante abbia solo 26 anni da ormai due lustri è uno dei dominatori del nuoto sulle distane medio-lunghe e lunghe. Nativo di Carpi, in provincia di Modena, Greg si rivelò al mondo nel trofeo Sette Colli, un classico del nuoto italiano, nel 2011. Da allora una straordinaria escalation che lo ha portato a dimorare stabilmente nell’elite europea e mondiale sulle distanze che vanno dagli 800m ai 10km.
Anche in questa stagione sembrava essersi incanalata sul binario giusto e Greg ormai lanciato verso un’Olimpiade da assoluto protagonista. A maggio aveva stradominato i Campionati Europei di Budapest. Per lui 3 ori (5km, 10km e 5km a squadre) e 2 argenti (800 stile e 1500 stile). Tutto lasciava pensare a un Paltrinieri caricato a mille per Tokyo, ma ai primi di giugno ecco l’amarissimo verdetto.
La diagnosi di mononucleosi è tremenda, perché costringe il fuoriclasse carpigiano a un mese di stop forzato. E, per un atleta di questo calibro in una disciplina così competitiva come il nuoto di mezzofondo, è qualcosa di potenzialmente letale. Paltrinieri ha seriamente rischiato di non partire neanche, per le Olimpiadi di Tokyo. Alla fine ce l’ha fatta e, dando il 110%, è riuscito a centrare la finale degli 800, sebbene con l’ottavo e ultimo tempo.
Il miracolo negli 800
Contrariamente alle aspettative, Greg vissuto una finale di 800 da assoluto protagonista. Ha condotto la gara a lungo, cedendo poi nell’ultima vasca all’americano Finke, ma mettendosi al collo un prezioso quanto inatteso – e per questo ancora più bello – argento.
Si era detto che probabilmente Paltrinieri aveva spinto a tutta in semifinale degli 800 per cercare di riprendere una condizione atletica ideale e così è stato, finale compresa. Poi è arrivata anche la medaglia, ma comunque lo sforzo dell’azzurro era da intendersi soprattutto come propedeutico alle gare future. Soprattutto ad una: i 1500m stile libero, in programma domenica 1 agosto alle 3.30 del mattino italiane.
Greg e i 1500 stile libero
La straordinaria carriera di Gregorio Paltrinieri si è snodata su diversi binari, ma quella che gli ha indubbiamente dato maggior soddisfazione è la gara dei 1500 metri stile libero. Non a caso, si tratta della specialità in cui ha ottenuto la maggioranza relativa degli allori, oltre all’oro nei Giochi Olimpici di Rio. Ecco il suo palmares nella specialità delle 32 vasche:
- Olimpiadi: 1 oro
- Europei: 6 ori, 2 argenti e 2 bronzi
- Mondiali: 3 ori, 3 argenti, 1 bronzo
- Campionati italiani: 16 ori
- Universiadi: 1 oro
- Giochi del Mediterraneo: 1 oro
Le quote della finale 1500 metri stile libero: quante chance ha Paltrinieri
La maestosa prestazione degli 800 ha ovviamente portato ancora maggior credibilità alle chance di Gregorio Paltrinieri, il cui curriculum sui 1500 stile era già – come avete appena visto – di quelli molto robusti. Nella specialità di cui è campione in carica Greg parte come terzo favorito nelle quote sui giochi olimpici, dato a 3,50 che equivale a circa il 28,5% di chance relative di vittoria. Il primo favorito è il tedesco Florian Wellbrock, medaglia di legno negli 800 ma più portato per distanze maggiormente impegnative. Controfavorito è l’ucraino Mychajlo Romanchuk, bronzo negli 800 ma che partiva da netto favorito e avrà prevedibilmente tanta voglia di riscatto.
Dietro Miranchuk la prima alternativa è rappresentata dal tedesco Wellbrock a 3,50. Le sorprese più attendibili sembrano lo statunitense Finke e l’australiano Mcloughin, entrambi a 9,00. Il curriculum d’eccellenza di Gregorio Paltrinieri ha portato la sua quota a 12,00, ma è una quota di stima. Vero è che l’azzurro è detentore del primato mondiale stagionale prima dei Giochi con 7:41.96, ma il tempo strappato in semifinale è davvero lontano: 7:47.73. La cosa preoccupante è che si tratta di un tempo frutto di un enorme sforzo, segno della volontà di Greg di esserci a tutti i costi, ma non solo. A questo punto è da considerare anche la voglia di Paltrinieri di sfruttare ogni occasione possibile per provare a tornare in condizione, anche per le gare di là da venire. Pensando solo a questa notte, secondo i bookmaker Gregorio Paltrinieri ha l’8,33% di chance di vincere la medaglia d’oro. Per la difficoltà e la particolarità del momento, oseremmo dire che è una stima anche troppo ottimistica. Ma, ovviamente, speriamo di sbagliarci.
Finale dei 1500 stile libero maschili: dove vederla in tv
La gara è in programma alle 3.30 italiane del 1 agosto 2021 e sarà trasmessa su diverse piattaforme. Come per altri eventi delle Olimpiadi 2021 verrà trasmessa in chiaro su Rai 2, ma anche online su Discovery Plus ed Eurosport Player.
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Crediti immagini: Getty Images