Sei Nazioni 2021: esordio proibitivo per la nuova Italrugby, storia e favoriti del torneo
Sei Nazioni 2021: esordio proibitivo per la nuova Italrugby, storia e favoriti del torneo

Sei Nazioni 2021: esordio proibitivo per la nuova Italrugby, storia e favoriti del torneo

All’Olimpico di Roma prende il via il Sei Nazioni 2021. Si tratta dell’edizione numero 127 del torneo, ma anche della numero 22 da quando, nel 2000, il torneo prese l’attuale nome dopo avere sancito l’ingresso dell’Italia tra i paesi partecipanti. Vediamo le chance del nostro 15 nel torneo, e al match di esordio con la favoritissima Francia.

LE MIGLIORI QUOTE
SEI NAZIONI 2021

Sei Nazioni, si riparte

Dopo una edizione 2020 particolare, che a causa dei noti problemi di pandemia si è conclusa ufficialmente solo nell’autunno scorso, il Sei Nazioni di Rugby riparte con la nuova stagione. Si riparte dall’Inghilterra campione in carica e soprattutto che ha appena raggiunto il Galles in cima all’albo d’oro del torneo, con 39 successi. Ma a questo punto è il caso di fare una passo indietro e goderci un po’ di storia, numeri e curiosità di questa storica competizione.

Sei Nazioni, storia e numeri

Una delle competizioni più antiche dello sport, un torneo con mille storie dietro e dentro. In due parole, anzi un numero e una parola, il SEI NAZIONI. Grazie a una delle nostre classiche e imperdibili infografiche, qui trovate tutto ciò che c’è da sapere su questo grande evento rugbistico, ma anche di costume.

 

C’è subito la Francia, per la nuova Italrugby

Il CT Franco Smith (foto in alto) aveva annunciato grosse novità e infatti i convocati per questo Sei Nazioni 2021 vedono diversi volti nuovi. Le novità si possono intuire anche dal 15 annunciato per il match di domani pomeriggio contro la favoritissima Francia. Eccolo:

15 Jacopo TRULLA (Kawasaki Robot Calvisano, 3 caps)*
14 Luca SPERANDIO (Benetton Rugby, 8 caps)*
13 Marco ZANON (Benetton Rugby, 4 caps)*
12 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, esordiente)
11 Montanna IOANE (Benetton Rugby, 1 cap)
10 Paolo GARBISI (Benetton Rugby, 5 caps)*
9 Stephen VARNEY (Gloucester Rugby, 3 caps)
8 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 2 caps)*
7 Johan MEYER (Zebre Rugby Club, 9 caps)
6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 28 caps)
5 David SISI (Zebre Rugby Club, 11 caps)
4 Marco LAZZARONI (Benetton Rugby, 11 caps)*
3 Marco RICCIONI (Benetton Rugby, 7 caps)*
2 Luca BIGI (Zebre Rugby Club, 32 caps) – capitano
1 Cherif TRAORE’ (Benetton Rugby, 10 caps)*

Diversi gli esordi assoluti al Sei Nazioni, tanti i giovani interessanti in campo. Smith proverà a tirare uno scherzo al suo collega Galthiè, ma mettere le mani sul Trofeo Garibaldi, altro titolo simbolico tra quelli in palio nel Sei Nazioni. Molto semplicemente, si tratta di un trofeo destinato ogni anno a chi vince il lo scontro diretto tra Italia e Francia.

Sarà durissima, anche guardando le quote sul Sei Nazioni: a 1,03 i cugini transalpini, a 11,50 la vittoria azzurra e a 26,00 il pareggio. Si potrebbe provare a prendere l’Italia con un robusto handicap a favore, ovvero 23,5 punti, a 1,80. Questo tipo di scommesse può essere molto profittevole nel Rugby: per saperne di più, consulta la nostra guida con i consigli sulle scommesse con handicap.

Sei Nazioni 2021, i favoriti del torneo

Si diceva prima che si riparte dall’Inghilterra campione in carica e non poteva che essere così. Nelle scommesse online i Lions guidati dal CT Eddie Jones sono favoriti alla pari per la vittoria del torneo, a 2,00. I primi rivali sono considerati proprio i rivali di domani degli azzurri, ovvero la Francia. I galletti del selezionatore Fabien Galthiè sono fortissimi, lo scorso anno terminarono a pari punti con gli inglesi e infatti il loro successo finale è ricompensato con una quota di 3,50. A stretto giro, nelle quote sul Sei Nazioni 2021 troviamo l’Irlanda a 4,50, mentre l’Italia ha una quota che la dice lunghissima sulle sue reali chance: 500 contro uno!

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