Dopo la Dunkerque-Calais, mercoledì 6 luglio ci aspetta ancora una tappa vallonata al Tour de France 2022. A distanza di quattro anni dall’ultima volta si torna a girare sul pavé, in un percorso che per moltissimi tratti ricorda le classiche del World Tour. Occhio quindi ai nomi più a proprio agio su un percorso da classica, come Pogačar o van der Poel.
Partenza: Lille Métropole (06/07/2022, ore 13.35)
Arrivo: Arenberg Porte du Hainaut, ore 17.20 circa
KM: 157
Difficoltà: *****
TOUR DE FRANCE 2022
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Tour de France 2022, presentazione e altimetria della 5° tappa
Per il secondo appuntamento in territorio francese si parte dal centro urbano di Lille, capoluogo regionale dell’Alta Francia e sede di tappa per la diciottesima volta. Dopo 157 km, l’arrivo è previsto ad Arenberg Port du Hainaut, nel comune di Wallers, al confine con il Belgio.
Il percorso ricorda in tutto e per tutto una classica monumento ed effettivamente per un tratto si correrà sullo stesso tracciato della Parigi-Roubaix: saranno infatti circa 20 i kilometri sul pavé dell’Inferno del Nord. Per la prima volta dopo quattro anni, le difficoltose pietre tornano quindi protagoniste al Grand Boucle e potrebbero rappresentare più di un’insidia, specialmente in combinazione con il fattore metereologico.
Effettivamente, la quinta tappa del Tour de France 2022 presenta pochissime alture rispetto al precedente appuntamento, ma la difficoltà è massima a causa della consistente frazione di pavé. Saranno ben 11 i settori in pietra, concentrati negli ultimi 70 kilometri del percorso: l’ultima frazione sul ciottolato è a soli 7 kilometri di distanza dal traguardo. Inoltre, sarà da tenere d’occhio il traguardo volante che assegna punti per la maglia verde: quest’ultimo è posto a Mérignies (km 37,2).
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Quote e favoriti della 5° tappa
In attesa della sesta tappa Binche-Longwy che per un tratto approderà anche in Belgio, cresce il fermento per uno degli appuntamenti più importanti del Grand Boucle, vista la difficoltà del tracciato e soprattutto la posta in gioco.
Per la Lille-Arenberg sono ovviamente da considerare favoriti tutti i ciclisti abituati ai ritmi di una classica. Questi ultimi, infatti, si troveranno su un percorso a loro favorevole, dunque potremo vedere diversi strappi in questa frazione. Quest’anno, nell’UCI World Tour le tre classiche del pavé le hanno vinte tre corridori differenti.
La Gand-Welgem è stata conquistata da Biniam Girmay (tuttavia l’eritreo non ha preso parte al Tour), mentre a vincere il Giro delle Fiandre è stato van der Poel, con l’altro olandese van Baarle trionfante alla Parigi-Roubaix. Occhio dunque specialmente a van der Poel, che potrebbe essere il candidato numero uno a trionfare in questa tappa.
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LE QUOTE DELLA 5° TAPPA
Crediti Immagini: Getty Images & sito ufficiale Tour de France
