Il calciomercato estivo quest’anno si prospetta come estremamente movimentato, anche se ci sono alcuni elementi che concorrono a frenarlo o ritardarlo. Gli Europei 2021 innanzitutto, ma anche la Copa America che si svolgerà nello stesso periodo. Con queste grandi manifestazioni per nazioni in arrivo, è difficile che i club vendano calciatori che potrebbero valere di più dopo questi tornei. Poi c’è la crisi economica aggravata da un anno e mezzo di pandemia globale e l’affare Super Lega che è molto lontano dall’essere risolto. In tutto ciò, ci sono Lionel Messi e Cristiano Ronaldo che potrebbero cambiare casacca, e quando si parla di qusti due nomi le cifre in ballo non possono mai essere di quelle che lasciano indifferenti. Andiamo allora a vedere quale è la situazione dei due super campioni, dal punto di vista del mercato.
Dove vanno Messi e Cristiano Ronaldo: le possibili destinazioni
In questa finestra di mercato undici palloni d’oro potrebbero cambiare casa. Parliamo ovviamente di due soli giocatori, e non giocatori qualunque: Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Le situazioni di questi due icone dello sport sono complicate e molto diverse tra loro. Ad ogni modo, quelle che potete apprezzare in questa infografica sono le destinazioni considerate più probabili per ciascuno dei due.
Cristiano e la Juve, è davvero finita?
Era iniziata come una battuta sul possibile trasloco di una parte dello sterminato parco auto di Cristiano Ronaldo, ma la verità è molto più articolata e complessa. Il campione portoghese potrebbe davvero lasciare la Juve e l’Italia, dopo tre anni di permanenza tra molte luci e qualche ingombrante ombra. La vittoria della Coppa Italia e della classifica cannonieri potrebbero aver chiuso un cerchio, e Cristiano starebbe già sondando altre piste da diversi mesi. Il problema è di ordine economico, sia per la Juve che per il giocatore: la società non vorrà scrivere a bilancio una minusvalenza, dunque dovrebbe riuscire a venderlo a non meno di 29 milioni di euro. Non facilissimo, per un 36enne con uno stipendio lordo da oltre 60 milioni annui. Le società che potrebbero accollarsi un tale stipendio sono ovviamente pochissime, a partire dall’immancabile PSG. Tuttavia i parigini, che hanno appena tolto Mbappe dal mercato, difficilmente potrebbero far convivere CR7 con le altre stelle di cui dispone in attacco. Si parla di un possibile scambio con Icardi e l’idea non è pellegrina, ma la trattativa sarebbe quasi tutta da imbastire.
Cristiano, le percentuali di un addio
I bookmaker non quotano la permanenza di Cristiano alla Juventus. Dunque la possibilità che CR7 rimanga si desume cercando di calcolare la percentuale di possibilità residua, dopo tutte le altre destinazioni prese in considerazione. La guida sul calcolo delle quote nelle scommesse ci viene in aiuto, perché ci consente di trasformare le quote dei bookmaker in possibilità percentuali. Ne deriva che la chance rimasta di un Ronaldo ancora con il numero 7 bianconero sulle sue spalle è stimata, ad oggi, più o meno intorno all’1%. Con Allegri il feeling non è mai stato eccelso e il ritorno di Max sulla panchina juventina non è certo un gesto distensivo nei confronti di CR7. Poi c’è un altro aspetto delicato, che è quello relativo alla gestione di un profilo ingombrante come quello del portoghese. Il PSG sarebbe perfetto per le sue mire di continuare a vincere e inseguire la Champions League e altri record di una carriera sensazionale. Il Manchester United sarebbe invece una scelta più sentimentale. Tuttavia in nessuna ipotesi il suo stipendio è facilmente collocabile.
Lio e il Barca, storia (in)finita?
Contrariamente al rivale, Lionel Messi si è sempre e solo legato a una società: il Barcellona. Immaginarlo lontano dal blaugrana è difficile, anche se negli ultimi anni l’ipotesi si è fatta sempre più probabile. Di fatto il 30 giugno prossimo il contratto di Messi è in scadenza e in teoria la “pulce” sarebbe libera di accordarsi con altre squadre o accasarsi altrove. L’annuncio sul futuro di Messi era atteso per la fine dello scorso campionato spagnolo, ma nessuna dichiarazione ufficiale è stata rilasciata da allora. Probabile che se ne riparli dopo la Copa America, che vede l’Argentina tra le grandi favorite nelle quote sul calcio.
A parte tutto, per Messi come per Cristiano Ronaldo c’è un problema “salariale”. Un problema non di poco conto, considerando che lo stipendio di Lio dovrebbe aggirarsi intorno ai 50 milioni di euro netti annui. Nessuno, a parte PSG e Manchester City, può oggi permettersi ingaggi del genere. Il PSG dovrebbe privarsi di uno tra Mbappe e Neymar per rendere praticabile questa pista, ma il primo è appena stato dichiarato incedibile e il secondo non potrebbe mai venire venduto a cifre paragonabili ai circa 250 milioni pagati dal PSG nell’estate 2017 tra clausola di rescissione e commissioni varie.
In teoria l’arrivo a Barcellona del grande amico Sergio Aguero dovrebbe costituire un argomento pesante, nella possibile permanenza di Messi in blaugrana. Tuttavia le quote del calciomercato continuano a considerare il Manchester City come favorito per essere la prossima destinazione del 6 volte pallone d’oro.
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