La settima tappa del Tour de France 2022 è il primo dei sei appuntamenti montani del Grand Boucle. Venerdì 8 luglio sarà quindi una prima data importante per i big del Giro, in una corsa che non prevede distacchi eccessivi, ma permetterà di valutare le condizioni di tanti ciclisti. Due anni fa allo stesso traguardo fu Pogacar a trionfare, nella tappa decisiva del Tour del 2020.
Partenza: Tomblaine (08/07/2022, ore 13.05)
Arrivo: La Super Planche des Belles Filles, ore 17.17 circa
KM: 176.3
Difficoltà: ****
TOUR DE FRANCE 2022
TUTTE LE QUOTE
Tour de France 2022, presentazione e altimetria della 7ª tappa
Dopo tre tappe collinari, venerdì 8 luglio al Tour si corre per la prima volta su sentieri montani. 176.3 chilometro con partenza da Tomblaine, piccolo centro urbano della regione del Grand Est. L’arrivo, previsto per le 17.17 circa, è invece un traguardo classico del Grand Boucle.
Si arriverà infatti, in salita, a La Super Planche des Belles Filles, una cima situata a 1.148 metri sul mare, sulla catena montuosa dei Vosgi. A partire dal 2012, questa vetta è stata traguardo di una gara del Tour già cinque volte, con cinque vincitori differenti. La cima presenta 503 metri di dislivello con una pendenza media dell’11,5% e punte che arrivano fino al 28%.
La parte finale sarà quindi quella cruciale. Si salirà sulla pista da sci dal fondo sterrato, dove si correrà per 7 kilometri all’8,7%. A pochi passi dal traguardo avremo il tratto più duro: qui si avranno picchi di pendenza del 24%, mentre l’ultimo chilometro sarà alla media del 9,5%.
Forse ti interessa anche —> Tour de France 2022: percorso, tappe e protagonisti più attesi <—
Quote e favoriti della 7ª tappa
Complessivamente, la salita non sarà particolarmente lunga, ma altrettanto impegnativa viste le consistenti pendenze. Anche se i primi GPM non sono così complessi, la parte finale infatti sarà una battaglia di nervi e resistenza: le premesse per un bello spettacolo ci sono tutte.
Come dicevamo, La Super Planche des Belles Filles è stata traguardo di tappa per ben cinque volte a partire dal 2012, quando a giungere primo fu Chris Froome. Nel 2017 e nel 2018, invece, furono due italiani a guadagnare prima di tutta la cima: Vincenzo Nibali e Fabio Aru. Nel 2019 inoltre, proprio qui Ciccone ha indossato la maglia gialla, ultimo azzurro in assoluto a vestirla.
Traguardo recente, ma crocevia decisivo. Nel 2020 a La Super Planche, con la cronoscalata, Tadej Pogacar sorpassò in classifica il rivale e connazionale Primoz Roglic, strappandogli la maglia gialla al penultimo appuntamento del Tour, che andrà poi a vincere. E proprio il vincitore degli ultimi due Giri di Francia è uno dei principali candidati a trionfare in questo settimo appuntamento.
TOUR DE FRANCE 2022
LE QUOTE DELLA 7° TAPPA
Crediti Immagini: Getty Images & sito ufficiale Tour de France