Ha finalmente avuto il via l’edizione numero 109 del Tour de France, con le prime tre tappe che si correranno in territorio danese. Se la prima tappa è stata una breve cronometro all’interno dei confini cittadini della meravigliosa Copenaghen, nel corso della seconda frazione sarà maggiormente il Mare del Nord a fare compagnia ai corridori, con 202 km quasi interamente pianeggianti. Siamo solo alle seconda di 21 tappe e appena a 13,2 km percorsi sui 3.328 totali. Le energie ci sono ancora tutte, e questa sarà la prima vera tappa di questo 2022, servirà onorarlo al meglio anche perché questo percorso è davvero molto pericoloso, le tappe così pianeggianti e con molti GPM all’inizio rischiano di essere mortali se non li si affronta con molta attenzione.
Partenza: Roskilde (02/07/2022, ore 12.40)
Arrivo: Nyborg (17.15 circa)
KM: 202,5
Difficoltà: **
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TOUR DE FRANCE 2022
Tour de France 2022, presentazione e altimetria tappa 2
Ovviamente sarà una tappa molto diversa dalla cronometro del primo giorno, la prima vera grande frazione del Tour de France 2022. Nello specifico in questa frazione si costeggerà tutta la parte settentrionale dell’isola sulla quale si trova Copenhagen, avendo sempre vicino e a misura di sguardo il Mare del Nord, grande compagno di viaggio di questa giornata.
Le insidie sono davvero tante, a iniziare dai tre GPM, gli unici della tappa, racchiusi però tutti e tre nei primi 84 km. Inoltre, sono tutti di quarta categoria: la Côte d’Asnaes Indelukke (1,1 km al 5,4%), la Côte d’Hove Straede (0,8 km al 6%) e la Côte de Karup Strandbakke (1,3 km al 5,8%).
Altra insidia di questa tappa vista la vicinanza al mare è senza dubbio il vento, fattore determinante anche nella formazione dei ventagli. Suggestivi poi 18 degli ultimi 20 km sul ponte che collega l’isola di Copenhagen con quella di Fiona (Great Belt o Storebaeltbroen, o più semplicemente Storebaelt), dove è previsto l’arrivo a Nyborg, anche qui completamente pianeggiante, ed è dunque facile aspettarsi anche il primo arrivo in volata.
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Quote e favoriti della 2° tappa
Questa tappa non presenta particolari difficoltà dal punto di vista tecnico. I tre GPM all’inizio sono davvero brevi e non dovrebbero demolire nessun ciclista, soprattutto considerato che sarà solo la seconda tappa e la prima in linea. Certo però la grande discriminante sarà il vento e ancora di più l’arrivo così particolare, dove dopo il lungo ponte verso Fione mancheranno solamente una manciata di km all’arrivo.
Dunque i velocisti vorranno farsi trovare pronti proprio all’uscita dal punte, per poi andare in volata dando tutti quello che si ha.
L’olandese Fabio Jackobsen è dato come il grande favorito di questa tappa (2,75) in virtù delle sue particolari caratteristiche tecniche, ma attenzione anche a Dylan Groenewegend e a Wout van Aert, entrambi dati a 6.00 in lizza per la vittoria di tappa.
In queste occasioni, con questo genere di arrivi così complicati, non si può mai dimenticare anche un certo Peter Sagan, che anche se dato a 15.00 può sempre regalare emozioni incredibili e inaspettate. Sarebbe considerato invece quasi un miracolo il successo dell’olandese van der Poel, che nonostante il talento viene quotato a 21.00 per la vittoria di tappa.
TOUR DE FRANCE 2022
LE QUOTE DELLA 2° TAPPA
Crediti Immagini: Getty Images & sito ufficiale Tour de France
