Brasile-Stati Uniti: scontro tra titani in campo e in panchina per la medaglia d’oro
Brasile-Stati Uniti: scontro tra titani in campo e in panchina per la medaglia d’oro

Brasile-Stati Uniti: scontro tra titani in campo e in panchina per la medaglia d’oro

Brasile-Stati Uniti, ovvero i soliti sospetti. Il titolo olimpico 2020 di pallavolo femminile sarà ancora un affare tra le due squadre che si sono contese l’oro in due delle precedenti tre edizioni. Questa volta, forse, i pronostici erano per altre nazionali, come Italia e Serbia, fermatesi però prima del traguardo. La classe di Rodrigues e Larson e l’esperienza di due ct leggendari: gli ingredienti per una finale epica ci sono tutti.

Quote del: 07/08/2021

Inizio: domenica 8 agosto, ore 06.30

Sede: Ariake Arena, Tokyo (Giappone)

BRASILE-STATI UNITI
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Brasile-Stati Uniti, la presentazione

Quella di Tokyo 2020 è stata un’edizione delle Olimpiadi all’insegna della globalizzazione in tante discipline. Gerarchie consolidate sono state spesso stravolte a vantaggio di forze emergenti, con riflessi evidenti anche relativamente alle quote sulle Olimpiadi. Non così è però accaduto per il torneo di pallavolo femminile, che vedrà la stessa finale già disputata a Pechino 2008 e Londra 2012, quella tra Brasile e Stati Uniti. Se a questo si aggiunge che per gli Usa sarà la quarta volta consecutiva tra le prime quattro e che dal 1996 la Seleçao ha mancato questo appuntamento solo nel 2016, ce n’è abbastanza per parlare di “finale delle finali” tra due potenze storiche di questo sport-

Una garanzia sono i due commissari tecnici, Zé Roberto e Karch Kiraly, già nella storia e da tempo. Il primo è l’unico allenatore capace di vincere i Giochi alla guida degli uomini (1992) e delle donne. Tre pure gli allori olimpici di Kiraly, semplicemente il più forte giocatore del secolo: due indoor (1984 e 1988) e una da beacher, nel 1996. Unico a riuscirci.

Brasile-Stati Uniti, quote e pronostico

Per la grandezza dei coach e la qualità delle giocatrici, è facile prevedere che all’Airake Airena si assisterà a una sfida di altissimi contenuti tecnici. Per il pronostico ci sbilanciamo accordando una leggera preferenza al Brasile, che ha vinto entrambe le finali giocate contro gli Usa (2008 e 2012). Al contempo, ci sentiamo di escludere un epilogo in tre set, con il rischio tie break molto concreto.

Nel corso del torneo i risultati si sono equivalsi: il Brasile ha vinto sei partite su sei concedendo appena quattro set (due dei quali per deconcentrazione contro la Repubblica Dominicana). Da parte loro, gli Stati Uniti hanno uno score di sei vittorie ed una sconfitta, con gli stessi quattro set concessi, a Turchia e Italia. Dettagli, perché in una finale si azzera tutto. O quasi. Il Brasile potrebbe non azzerare gli effetti dell’assenza dell’opposto Tandara, pizzicata dall’antidoping prima della semifinale, gli Stati Uniti quelli delle imperfette condizioni di Poulter, come durante tutti i Giochi, e della possibile nuova assenza di Thompson, infortunatasi contro la Russia.

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QUOTE AGGIORNATE

Crediti Immagine: Getty Images

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