nations league volley femminile italia-cina
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Nations League volley femminile: Italia-Cina, azzurre a caccia della rivincita per fare la storia

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C’è l’ostacolo Cina tra l’Italia e il miglior risultato di sempre nella giovane storia della Nations League volley femminile. Dopo aver superato agevolmente la prima fase, chiusa al terzo posto, le campionesse d’Europa in carica affrontano una delle rivali storiche, alle prese con un delicato cambio generazionale che sta però già dando buoni risultati. L’Italia, mai tra le prime quattro in Nations, parte favorita, ma i precedenti consigliano prudenza…

Quote del: 13/07/2022

Inizio: giovedì 14 luglio, ore 14

Sede: Ankara Arena (Ankara, Turchia)

ITALIA-CINA
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Nations League volley femminile, il programma dei quarti di finale

Il programma dei quarti di finale della fase finale della Nations League femminile 2022 si chiude con una grande classica e con un inedito assoluto. Dopo le sfide più attese, tra Brasile e Giappone e tra Usa e Serbia, giovedì 14 luglio ad Ankara si disputeranno infatti Turchia-Thailandia e Italia-Cina. Prima il match tra una delle potenze emergenti del panorama mondiale, ancora alla caccia di un successo che ne certifichi l’approdo al tavolo delle grandi, e la rivelazione del torneo, poi la sfida tra due grandi, alle prese con momenti diversi, ma pronte a dare vita ad un incontro equilibrato.

Italia-Cina, azzurre per il riscatto dopo il tracollo di Tokyo 2020

In Italia era l’alba del 31 luglio 2021 quando le Azzurre di Davide Mazzanti incapparono in un inatteso ko contro la Cina nella penultima partita della fase a gironi del torneo olimpico di Tokyo. Un 3-0 secco subito dalla grande delusione del torneo, campione uscente eppure già eliminata e fino a quel match sempre sconfitta: l’Italia non si sarebbe più ripresa da quel ko, perdendo poi anche la gara successiva contro gli Usa e cedendo di schianto nel quarto di finale contro la Serbia.

Da quel giorno, tuttavia, sono cambiate tante cose per entrambe le squadre: Egonu e compagne si sono rilanciate trionfando all’Europeo del settembre successivo con un gruppo solo parzialmente ringiovanito, mentre in casa Cina si è deciso di voltare pagina, chiudendo la quasi decennale era di coach Jenny Lang Ping, avvicendata da Cai Bin, ex tecnico dello Jiangsu ed ex ct dell’Under 20, al quale è stato chiesto di avviare una profonda rifondazione con vista Parigi 2024.

Quello di Ankara sarà il settimo incrocio tra le due nazionali negli ultimi quattro anni, comprendendo anche la doppia sfida al Mondiale 2018, con doppia affermazione dell’Italia, la seconda delle quali in semifinale, ma le cinesi hanno gli ultimi tre precedenti sui quattro totali disputati in Nations tra il 2018 e il 2021. Italia e Cina non hanno mai conquistato il torneo: Azzurre mai sul podio, cinesi terze nel 2018 e nel 2019, dopo essere state tra le protagoniste del Grand Prix, il “progenitore” della Nations, vinta in un’occasione con cinque secondi posti.


Nations League volley femminile, quote e pronostico di Italia-Cina

Il lavoro del nuovo ct sembra avere già iniziato a dare i frutti sperati, vista l’ottima marcia avuta dalla Cina nel round robin della Nations League e soprattutto la poderosa crescita mostrata dalla squadra nel corso del torneo.

Le asiatiche hanno chiuso al quarto posto, subito alle spalle di Usa, Brasile e Italia, vincendo otto partite su 12, compreso lo scontro diretto contro l’Italia: nella prima fase le Azzurre sono incappate in solo due sconfitte, entrambe durante la seconda settimana di incontri, il 31 maggio contro la Turchia e il 4 giugno proprio contro la Cina, partite nelle quali Mazzanti fu costretto a rinunciare a buona parte delle giocatrici più forti, in vacanza dopo la fine dei playoff scudetto. Ciò tuttavia non deve nascondere la crescita delle cinesi, che hanno chiuso il round robin con tre successi nell’ultima tornata di quattro gare giocate a Sofia prima della fase ad eliminazione diretta.

Una Yingying Li tornata su eccellenti livelli di rendimento proverà a trascinare le compagne a sovvertire il pronostico che vede favorita l’Italia, capace di esprimersi nella prima fase su livelli di gioco simili a quelli visti all’Europeo. L’assenza di Caterina Bosetti, fermata dal Coronavirus, non ha intaccato la forza del gruppo azzurro e l’Italia sembra avere tutte le possibilità di migliorare il miglior risultato della propria storia in Nations League, il quinto posto nel 2019.

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Crediti Immagine: Getty Images

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