I biancocelesti sembrano ormai destinati a perdere il centrocampista, ma i nomi dei possibili nuovi acquisti sono tali da infiammare comunque i tifosi. Si inizia a trattare col Sassuolo per Berardi.
Fino a questo momento la Lazio del patron Claudio Lotito sembrava bloccata in una sorta di impasse sul mercato. L’unica mossa era stata la cessione a titolo definitivo di Milinkovic-Savic, volato in Arabia Saudita per 40 milioni (con contratto in scadenza). I biancocelesti sono ora circondati da rumors sempre più insistenti riguardo un presunto malumore di Maurizio Sarri nei confronti della gestione societaria del club, con ovvio riferimento al mercato fin qui condotto.
Oltre al mancato sostituto per il centrocampista serbo, la cui partenza era già nota da tempo (a prescindere dalla destinazione), gli screzi riguardano la poca celerità nel concludere certe mosse e soprattutto il mancato dialogo con l’allenatore. A ciò si aggiunge l’ennesimo caso legato a Luis Alberto, un tema che infiamma lo spogliatoio laziale almeno una volta l’anno. L’attaccante esterno non si è presentato agli allenamenti per reazione ad un presunto mancato bonus non riconosciuto da Lotito: fatto sta che al momento la questione rinnovo è congelata, con buona pace di Sarri.
Al già ufficiale arrivo dell’attaccante Castellanos, nella giornata odierna si profilano le ufficialità di due nuovi colpi, segno di un mercato che pare, finalmente, essersi avviato. È il caso di Gustav Isaksen, attaccante danese che arriva dal Midtjylland. Le cifre dell’affare sono contenute: 10 milioni circa il costo del cartellino, oltre ad un quinquennale a 1,5 milioni a stagione per il calciatore. L’atleta classe 2001 non era la prima scelta di Sarri, che avrebbe preferito il colpo Berardi, ma i costi relativi all’operazione con il Sassuolo sarebbero stati ben più elevati. In dirittura d’arrivo, inoltre, l’accordo con il giapponese Kamada, sostituito designato di Milinkovic-Savic. Il giocatore arriva a parametro zero al termine dell’esperienza all’Eintracht Francoforte, in Bundesliga e sembra poter firmare un biennale.
Non è sopito l’interesse per Torreira, che pare essere in rotta con il suo attuale club, i turchi del Galatasaray. Il discorso resta apertissimo anche riguardo il terzino sinistro, dove è necessario puntellare la rosa. Sfumato Parisi, ex Empoli accasatosi alla Fiorentina, restano in pole Luca Pellegrini e Mario Rui. Il primo conosce già gli schemi di Sarri in virtù del prestito annuale dalla Juventus, il secondo ha già avuto un rapporto con il tecnico ai tempi dei Napoli.
Tiene però banco la questione riguardante la regia. Ricci rimane il profilo ideale secondo l’allenatore biancoceleste, ma secondo diverse fonti i laziali si sarebbero rivolti al Lecce per trattare Hjulmand. Quest’ultimo è però finito nelle mire dello Sporting Lisbona, che pare essere più avanti nelle trattative. Ecco, perciò, che il profilo del torinese resta quello più facilmente percorribile, anche se è richiesto un esborso di almeno 20 milioni di euro.
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