La compagine del patron Claudio Lotito ha reso noto il primo squillo della sessione estiva: dal New York City arriva l’attaccante argentino classe 1998.
Taty Castellanos è il primo colpo in entrata per la Lazio di Maurizio Sarri, fino ad ora apparsa sui giornali per la questione legata a Milinkovic-Savic in uscita e nulla più per quanto riguarda le entrate. Il DS Tare è però abile nel lavorare a piazzare colpi inaspettati e va in questa direzione l’annuncio fatto a proposito di Castellanos. L’attaccante classe 1998 arriva in maglia biancoceleste dal New York City: la cifra pagata è di 15 milioni di euro, con l’aggiunta di 5 legati a vari bonus. L’arrivo del giocatore a Roma è previsto per l’inizio della settimana prossima per sostenere le visite mediche di rito. Per lui è pronto un contratto pluriennale, con data di scadenza fissata a giugno 2028.
Il giocatore è il tanto agognato vice Immobile richiesto da Sarri: nel corso della precedente stagione, infatti, i biancocelesti avevano una coperta decisamente corta in avanti, con nessun ricambio di spessore per il reparto offensivo. L’argentino era di proprietà della squadra statunitense ma nella passata annata era tra le fila del Girona: lo score è più che positivo con 13 gol in 35 apparizioni nella Liga, oltre a un gol su due sfide disputate in Copa del Rey, l’equivalente della Coppa Italia. Il suo nome è iscritto negli annali del massimo campionato spagnolo grazie al poker rifilato al Real Madrid: si tratta solo del decimo giocatore della storia a esserci riuscito.
Le incursioni nel mercato non sono però terminate qui: la Lazio ha acceso i fari anche su Josh Doig. Al momento l’esterno di origini scozzese è in forza al Verona ma il giovane ha molto mercato e dopo un’ottima stagione alla corte degli scaligeri può essere ceduto per proseguire nel suo percorso di maturazione. Oltre ai biancocelesti è elevata anche l’interesse del Sassuolo, abile nello scovare e valorizzare i giovani.
La liquidità in casa di Lotito, al momento, non manca poiché la cessione di Milinkovic-Savic ha fruttato 40 milioni di euro. Denaro che deve essere necessariamente reinvestito anche per il centrocampo: difficile trovare un elemento in grado di sopperire per qualità e quantità al centrale serbo ma è indubbio che almeno un’operazione in entrata debba essere fatta. Per questo motivo vi è grande interesse nei confronti di Leandro Paredes: dopo la deludente parentesi in maglia bianconera, il mediano di proprietà del Paris Saint-Germain ha fatto ritorno alla base ma è da escludere la sua permanenza a Parigi. Resta però il nodo ingaggio e soprattutto la formula da intavolare con il club francese: non è scontato che la proprietà apra ad un nuovo prestito senza obbligo di riscatto.
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