Il centrocampista statunitense si aggregherà alla squadra in procinto di volare oltreoceano per il miniciclo di sfide in vista dell’inizio del campionato.
L’arrivo del nuovo Direttore Sportivo alla Juventus, l’ex partenopeo Cristiano Giuntoli, ha aperto un nuovo corso, sperando di tornare alla vittoria di un trofeo in quest’anno. Dopo due anni di assenza di titoli, la Vecchia Signora è obbligata a concorrere per il successo in Serie A, a maggior ragione se, come sembra, sarà esclusa dalla Conference League per la stagione in procinto di iniziare. Il mercato del club allenato da Massimiliano Allegri è però ricco di incognite, a partire dai giocatori considerati fuori progetto. Fino a poco tempo fa, infatti, si riteneva out anche Weston McKennie: il centrocampista statunitense, reduce dal prestito in Premier League, non è stato riscattato dal Leeds United ed è perciò tornato alla Continassa.
Sul tema esuberi si è espresso direttamente Giuntoli: “Non abbiamo mai detto che McKennie sia fuori progetto. In questo momento ci sono ragazzi che lavorano a parte e altri con il gruppo. Stiamo trattando Zakaria e Arthur con altri club e anche Bonucci, ma al momento non ha trovato nulla che lo aggrada”. Dei nomi fatti, tuttavia, il centrocampista statunitense è l’unico ad essere stato reintegrato nel gruppo e nella prossima tournée in USA. Salvo clamorose offerte da qui a venerdì, McKennie sarà valutato nuovamente nel corso del miniciclo di sfide che attendono i bianconeri oltreoceano, con la possibilità non più remota di una sua permanenza.
Lo stesso non si può dire per gli altri atleti che ad oggi sono considerati fuori rosa. Rumors di mercato sembrano spingere Arthur verso un accordo ormai imminente con la Fiorentina: il centrocampista ex blaugrana è stato in prestito nell’ultima stagione al Liverpool ma, infortunatosi, non è stato riscattato dal club di Jurgen Klopp. Lo spazio per lui nella Juventus si è però chiuso e dunque le opzioni sono una cessione, nuovamente in prestito probabilmente, o addirittura la rescissione del contratto. Più mercato sembra invece avere Zakaria, che dovrebbe trovare senza problemi una nuova sistemazione lontana da Torino.
Decisamente più arduo il discorso a proposito dell’ex capitano, Bonucci. Il centrale bianconero è pronto allo scontro con la dirigenza perché ha già ribadito di non aver intenzione di lasciare lo spogliatoio della Vecchia Signora. Già nell’ultima stagione l’ormai ex colonna della vecchia BBC (Barzagli, Bonucci e Chiellini) era relegato in panchina in più occasioni, finendo per diventare a tutti gli effetti un rincalzo di lusso, soprattutto considerando l’elevato stipendio percepito. Bonucci non è però intenzionato ad andarsene anche per un’altra ragione: vuole continuare a giocare in un top club per puntare a convincere il CT Roberto Mancini a convocarlo per Euro 2024.
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