Dopo la goleada rifilata al Costa Rica, la squadra di Luis Enrique ha grande entusiasmo e vuole far bene anche contro un avversario di livello come la Germania. La nazionale tedesca ha bisogno invece di reagire immediatamente dopo la sconfitta con il Giappone se non vuole lasciare il Qatar con largo anticipo
Quote del: 24/11/2022
Fischio d’inizio: domenica 27 novembre, ore 20.00
Sede: Al Bayt Stadium di Al Khor
Spagna-Germania, la presentazione
All’Al Bayt Stadium di Al Khor va in scena Spagna-Germania, gara valida per la seconda giornata del Girone E dei Mondiali. Le due storiche nazionali si affrontano con stati d’animo completamente diversi, dal momento che le Furie Rosse arrivano da una roboante vittoria, mentre i tedeschi sono caduti all’esordio contro il Giappone.
La squadra allenata dal ct Luis Enrique ha iniziato nel migliore dei modi, asfaltando il Costa Rica con un netto 7-0, nel quale sono andati a segno praticamente tutti i giocatori dell’attacco spagnolo. La Roja gioca un calcio molto piacevole da vedere e si candidano di diritto tra le favorite principali al successo finale. La Germania ha perso qualche certezza dopo il ko in rimonta subito dai giapponesi. Il punto debole della Die Mannschaft si è scoperto la difesa, con i tanti spazi lasciati dal centrocampo, anche quando il punteggio era a favore della squadra di Hans-Die Flick . Per i tedeschi questo con le Furie Rosse rappresenta già un match da dentro o fuori, nel quale a questo punto è vietato sbagliare.
L’ultimo scontro diretto ai Mondiali è in semifinale a Sudafrica 2010, quando la Spagna si impose ai supplementari con Charles Puyol e poi vinse la Coppa. Il precedente più recente è invece il pesante 6-0 inflitto sempre dagli spagnoli ai tedeschi in Nations League nel 2020.
Le probabili formazioni
Non c’è motivo per cui Luis Enrique debba cambiare qualcosa rispetto alla prima partita dal punto di vista delle scelte. L’unica possibile modifica potrebbe essere l’inserimento di un centrocampista più difensivo come Koke dall’inizio, ma al momento è una soluzione poco probabile. Non dovrebbe cambiare molto neanche Flick, visto che Leroy Sane non è ancora recuperato. In difesa Ginter può insidiare Schlotterbeck.
Spagna (4-3-3): Simon; Azpilicueta, Rodri, Laporte, Alba; Busquets, Gavi, Pedri; F. Torres, Asensio, Olmo. All: Luis Enrique.
Germania (4-2-3-1): Neuer; Sule, Rudiger, Ginter, Raum; Kimmich, Gundogan; Gnabry, Muller, Musiala; Havertz. All: Flick.
Spagna-Germania, quote scommesse e pronostico
Osservando le quote sui Mondiali scopriamo che si tratta di una sfida particolarmente equilibrata, anche se la Spagna viene considerata leggermente favorita nel pronostico. La quota del segno 1 è proposta a 2.37, contro il 2.85 del segno 2 per la vittoria della Germania. Il pareggio invece viene bancato dai quotisti a 3.50 e secondo noi potrebbe essere l’esito sul quale puntare. Il pareggio è sempre una puntata rischiosa ma le due squadre si equivalgono e in 2 degli ultimi 3 scontri diretti si è verificato il segno X.
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